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Targhe straniere, cosa accade con il nuovo codice della strada

A partire dal primo giorno di febbraio tutti i veicoli a targa estera di proprietà di persone fisiche o giuridiche residenti in Italia potranno circolare non oltre tre mesi da quando il proprietario ha stabilito la sua residenza nel nostro Paese. Inoltre, a partire dal 18 marzo, se il conducente non è proprietario del veicolo ma è residente in Italia da almeno tre mesi, deve esibire un documento che dimostri a che titolo lo utilizzi, da quanto tempo (data certa) e per quanto”.

Chi invece non è residente in Italia potrà circolare al massimo per un anno con il veicolo con targa straniera condotto da un cittadino non residente in Italia. Per chi non immatricola per tempo il veicolo sono previste sanzioni dai 400 ai 1.600 euro.

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